Zenzero: benefici, proprietà e utilizzo della radice orientale

Ti è mai capitato di andare in Oriente e assaggiare zuppe o salse dal sapore piccante e deciso? O hai mai assaggiato in uno dei tuoi viaggi nel Nord Europa uno di quei biscottini natalizi a forma di pupazzo? Quel sapore piccante diverso dal pepe e dal peperoncino è dato dallo zenzero. Maggiormente utilizzato in Oriente, lo zenzero -  pianta erbacea coltivata in tutta la fascia tropicale e subtropicale - è caratterizzato da una particolare radice che oramai è diventata famosa in tutto il mondo, anche qui in Italia. Conosciamo meglio questo rizoma carnoso e ramificato.

Benefici e proprietà dello zenzero

Lo zenzero contiene nella sua radice numerosi principi attivi della pianta, tra cui olii essenziali, gingeroli e mucillagine, e ha un caratteristico sapore pungente che lo vede ampiamente utilizzato come spezia, specie in forma essiccata e polverizzata, o fresco tagliato in fette sottili. Ma quali sono gli effetti benefici di questa radice sul nostro organismo? Lo zenzero: La medicina araba lo considera addirittura un afrodisiaco, in Africa viene utilizzato contro le punture degli insetti e in India si utilizza sulle tempie per dare sollievo al mal di testa.

Come utilizzare lo zenzero

Lo zenzero può essere utilizzato in tantissimi modi. Nella cucina giapponese viene servito sottaceto e in agrodolce con il sashimi. In altre parti del mondo - tra cui l'Italia - è ampiamente impiegato nella preparazione di tisane o infusi, mentre in Inghilterra, negli Stati Uniti e nel Nord Europa, viene utilizzato per lo più durante il periodo natalizio nella preparazione dei biscottini, come ad esempio i pepparkakor svedesi. Può essere utilizzato anche nel tè, o insieme a foglie di basilico e rigorosamente preso a stomaco vuoto come cura per la congestione e per la tosse, e anche nella preparazione del Ginger Ale, la famosa bevanda analcolica americana. In Cina la radice viene affettata e cotta in acqua dolcificata e la bibita che se ne ricava viene usata contro il raffreddore, mentre in Birmania, bollito insieme a un dolcificante locale, è utilizzato per prevenire l'influenza. Nelle Filippine - bollito e con l'aggiunta di zucchero - viene assunto contro le infiammazioni della gola Da grande fautrice dello zenzero e delle sue benefiche proprietà, io lo utilizzo quasi ovunque. Al mattino, non appena sveglia e a stomaco vuoto, corro in cucina a prepararmi un infuso di radici di zenzero in acqua calda e con l'aggiunta di limone. Lo preparo in questo modo: faccio bollire l'acqua nel bollitore del tè, la verso in una tazza, aggiungo qualche fettina della radice, e spremo dentro mezzo limone. Semplice, semplice. Così assunto è un potente toccasana per l'intestino, ha inoltre una funzione energizzante, è antinfiammatorio e un valido aiuto per l'affaticamento epatico. Lo utilizzo spesso anche grattugiato sulla carne e sul pesce, soprattutto a fine cottura in padella con l'aggiunta di un po' d'olio, oppure spolverizzato sul cuscus con le verdure, o sciolto nell'olio insieme alla curcuma e ad altre spezie come condimento per il farro. Buonissimo anche nei centrifugati di frutta o nelle spremute di agrumi. Come avrai notato è molto versatile in cucina e ti permetterà di evitare il sale esaltando i piatti e donando vitalità e benessere al nostro corpo. immagine di copertina siala, immagine corpo del testo unsplash



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