diario di viaggio parigi

Diario di viaggio: Parigi low cost

La mia avventura low cost in giro per l’Europa ebbe inizio a Parigi.

Era una calda sera di metà luglio e complice la Sindrome di Peter Pan vengo preso da un’irrefrenabile voglia di andare a Disneyland Paris

Acquisto i biglietti Ryanair a € 45 a/r a persona da Roma per il 19 agosto con rientro a Roma per il 22. Prenoto l’Ibis Porte d’Italie a € 45 a notte per la doppia con colazione e inizio a programmare questo viaggetto.

La partenza è prevista per le 6:30 del mattino, parcheggiamo l’auto al Parcheggio Low Cost Alta Quota, sbrighiamo le formalità di imbarco, passiamo i controlli di sicurezza, la fila al gate e si parte!
Atterriamo all’aeroporto di Beauvais che il cielo è cupo e fa freschino, prendiamo il pullman ed in circa un’ora e mezza arriviamo al capolinea di Port Maillot (v. Come raggiungere il centro di Parigi dall’aeroporto di Beauvais). Da lì scendiamo sotto la metro, facciamo l’abbonamento e ci dirigiamo in albergo a lasciare i trolley.
L’hotel non è centralissimo ma la metro dista a 5 minuti di cammino. La struttura è bella e imponente, la camera è nuova, spaziosa e soprattutto pulitissima. Tempo di sistemarci e si parte alla scoperta della capitale francese.
La nostra prima tappa è il Museo del Louvre. Pranziamo con una baguette con salmone acquistata in un baguetteria vicino al Louvre e iniziamo la visita ad uno dei musei più famosi ed importanti del mondo.
Scendiamo per la scenografica piramide di vetro e ci troviamo in un’immenso atrio in cui si trovano le biglietterie, acquistiamo i biglietti e iniziamo la visita. Il Museo è immenso ma, avendo lavorato per oltre 5 anni ai Musei Vaticani, non mi sorprende più di tanto. Splendida la parte relativa alla pittura italiana con Leonardo.
Passiamo tutto il pomeriggio nel Museo e da lì a piedi ci dirigiamo agli Champs Elysèes.
Percorriamo Rue de Rivoli, costeggiamo le Jardin des Touileries, arriviamo a Place de La Concorde e percorriamo gli Champs Elysèes che fino a Place F. Roosvelt sono circondati da prati e dopo dalle boutique delle grandi firme.
Arriviamo stanchi morti all’Arc de Triomphe, scattiamo un centinaio di foto e ci infiliamo subito in un McDonalds. La fame e la stanchezza non ci hanno permesso di cercare un altro posto in cui cenare.
Dopo cena riprendiamo la metro e facciamo rientro in hotel.
Secondo giorno:
Sveglia all’alba, alle 7 siamo già nella sala colazione dell’hotel Ibis dove ci troviamo di fronte ad una scena meravigliosa, tavole imbandite di ogni ben di Dio: dolci di ogni tipo, croissants, frutta, latte, the, caffè, panini, affettati, salumi… di tutto e di più!
Facciamo una super colazione e senza farci accorgere ci prepariamo dei panini con il prosciutto per il pranzo.
Oggi ci aspetta una delle cose che ho sempre sognato: Disneyland Paris (a proposito, qui trovate un metodo per ottenere i biglietti d’ingresso Gratis).
Prendiamo la metro, cambiamo con la RER e in mezz’ora siamo alla Stazione di Marne la Vallèe/Chessy. Saliamo le scale e ci troviamo di fronte al Parco.
Sono emozionatissimo!
Acquistiamo i biglietti e optiamo solo per il Parco, gli Studios li visiteremo nel prossimo viaggio.
Entriamo e veniamo subito catapultati in un Regno Fatato dove prendono vita tutti i personaggi con cui sono cresciuto: Pippo, Paperino, Topolino, i Sette Nani, Capitan Uncino e tanti tanti altri.
Impazzisco tra le attrazioni, le foto con i personaggi e l’acquisto di souvenirs, sì lo ammetto, mi sono comprato la maglietta con Topolino!
Rimaniamo fino all’ora di cena, assistiamo alla parata finale e ceniamo nel Parco con un hot dog.
Stanchi ma soddisfatti riprendiamo la RER e torniamo in hotel.

 

Terzo Giorno:
Sveglia presto anche oggi, alle 7 siamo già nella sala colazione dove mangiamo a più non posso e ci prepariamo i panini per il pranzo.
Usciamo dall’hotel e fuori pioviggina. Oggi ci aspetta Versailles!
Prendiamo la metro, poi la RER e verso le 10 siamo in coda per acquistare i biglietti.
La Reggia di Versailles è un qualcosa di meraviglioso, restiamo a bocca aperta di fronte a tanto lusso e splendore. Tutto ciò di cui abbiamo sentito parlare a scuola, visto in tv e nei cartoni animati (Lady Oscar e il Tulipano Nero) è proprio di fronte a noi.
Purtroppo i giardini li ammiriamo solo dalla finestra in quanto fuori diluvia.
La mattinata la trascorriamo tutta nel Palazzo, tra corridoi e saloni delle Feste.
Usciamo e la pioggia cala d’intensità. Riprendiamo la RER perchè ora ci aspetta la Cattedrale di Notre Dame.
Notre Dame è la cosa che più mi ha colpito di Parigi, adagiata sull’Ile de la Citè, con la Senna che le scorre accanto, spicca per la sua imponenza e magnificenza.
Facciamo un bel pò di fila prima di entrare, nel frattempo ci mangiamo i panini preparati in hotel, ma l’attesa è ripagata dalla bellezza del suo interno.
Facciamo un giro per il Quartiere Latino e torniamo in hotel in quanto ha iniziato a piovere di nuovo con una certa intensità.
Giunge l’ora di cena e la pioggia non accenna a diminuire pertanto decidiamo di cenare in albergo.
Prendiamo una bistecca con patatine fritte e un buffet a volontà e spendiamo circa € 15 a testa.
A fine cena conosciamo una coppia di Roma e scopro che lei ha abitato per tanti anni nella mia stessa via…quant’è piccolo il Mondo…
Trascorriamo una piacevolissima serata a chiacchierare e verso le 2 ci ritiriamo in camera.
Domani è l’ultimo giorno a Parigi e abbiamo ancora tante cose da visitare…ce la faranno i nostri eroi?
Ultimo giorno
Anche oggi sveglia all’alba, colazione da campioni, preparazione segreta dei panini e sbrighiamo le formalità di check-out. Lasciamo i trolley in custodia e si riparte per visitare la città.
La prima tappa di oggi è la Tour Eiffel, bella ma a dire il vero un pò mi delude, è il simbolo di Parigi ma è la cosa che meno mi piace di questa città.
Dopo la Tour Eiffel ci dirigiamo al Museo d’Orsay, il museo dove sono esposte le primcipali opere dei pittori impressionisti. Rimango a bocca aperta di fronte ai dipinti di Van Gogh, di Monet, Manet, Cezanne, Degas, Renoir…
Il Museo d’Orsay mi è piaciuto molto più che il Louvre!
Ci dirigiamo a Montmartre, facciamo un giro per Pigalle, passiamo di fronte al famoso Moulin Rouge e ci dirigiamo a visitare la Basilica del Sacro Cuore.
Saliamo tutte le scale che ci conducono al suo ingresso e da lì ammiriamo la meravigliosa vista sui tetti della città.
Visitiamo l’interno e affamati scendiamo a mangiare una bella crepes avec jambon et fromage (prosciutto e formaggio), buonissima! La mangiamo passeggiando per Montmartre.
Purtroppo il tempo a nostra disposizione nella capitale francese è giunto al termine, torniamo in hotel, prendiamo i trolley e ci dirigiamo a Porte Maillot dove la navetta ci porta in circa un’ora e mezza all’aeroporto di Beauvais.
In aeroporto incontro per caso una mia collega con suo marito, anche loro stanno rientrando dalle vacanze, è proprio piccolo il Mondo!

Parigi è meravigliosa, purtroppo non siamo riusciti a visitare tutto, non mancherà occasione di tornarci!

Qui trovate le foto di questo viaggio.

Vi suggerisco di leggere Parigi: guida alle cose gratis da visitare e da fare nella Città più romantica d’Europa.


Commenti

11 risposte a “Diario di viaggio: Parigi low cost”

  1. Ciao Volo! Ho cercato la tua recensione su Parigi, dato che partirò tra un mesetto 🙂 Cercavo info sull’albergo… E quello dove sei stato tu mi pare di capire che sia ok!!!

  2. Ciao Giada, gli Ibis sono una sicurezza! A Parigi ce ne sono tanti dislocati un pò ovunque e tutti con lo stesso standard di qualità.

  3. Ok ne terrò conto! Mi hanno sconsigliato la zona nord di Parigi, pare non giri bella gente da una certa ora in poi… Quello dove sei stato tu esattamente dov’è?

  4. Questo IBIS si trova a Gentilly, leggermente fuori da Parigi ma collegato con la metro, la fermata è a una decina di minuti di camminata.
    I miei genitori si sono trovati benissimo all’Ibis di Chambronne, nei pressi della Tour Eiffel

  5. Ho prenotato all’Ibis Avenue d’Italie alla fine 🙂 Ti farò sapere!

  6. Ok Giada, ci conto! 😉
    Buon viaggio!

  7. Ciao Volo!!! Sono tornata da un paio di giorni dalla magnifica capitale francese! Ho alloggiato all’Ibis Lecourbe e mi sono trovata molto bene, colazione abbondante, personale cortese, camera pulita e moderna… Avevi ragione, gli Ibis sono una garanzia!

  8. Ciao Giada, mi fa molto piacere che tu ti sia trovata bene e che Parigi ti sia piaciuta! 🙂

  9. Ciao! l’ultimo giorno avete lasciato i trolley in custodia all’hotel.. sapete se è un servizio che offrono un po’ tutti gli hotel e quanto costa indicativamente? grazie!

    1. Avatar Andrea Petroni
      Andrea Petroni

      Ciao Alice, è un servizio che offrono quasi tutti gli hotels ed è gratuito 🙂

      1. fantastico! grazie mille 😀

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